FABIO CAPRA
Brescia con entusiasmo
Buffalora... Il mio quartiere
23/07/2012
Buffalora... Il mio quartiere
Bettole-Buffalora: due frazioni, una comunità
Quelli che ... a scuola andavano con il Leoncino
Una Comunità in cammino
Quadro Demografico

Buffalora è una comunità di uomini e donne ancora con forti valori di fede, che cresce con la propria Parrocchia e che si sviluppa attorno alla propria Chiesa.

Vado a Brescia, si diceva anni fa, mentre oggi, più precisamente, si dice vado in centro. Modi di dire che evidenziano un notevole cambiamento dello stile di vita, ma pure un approccio diverso alla città ed ai suoi servizi.

Buffalora e Bettole erano lontani dalla ... città, una distanza che si dispiegava in tutta la sua lunghezza se il percorso era fatto con il mitico "leoncino" numero 14. Poche case tra Bettole e San Polo; ancora meno tra San Polo e Foro Boario, tant'è che la via era unica, da Porta Venezia, giù, giù, fino alle Bettole: Via Mantova.

Dopo più di cinquant'anni da quando sono venuto ad abitare a Buffalora, questa distanza rimane immutata, ma gli spazi vuoti sono stati riempiti da case, capannoni, condomini, grattacieli, negozi, supermercati; un nuovo quartiere da 25000 abitanti è sorto! Tutto ciò ha saldato insieme città e periferia estrema, diminuendo il distacco ed assegnando ai residenti una nuova dimensione di "cittadini". Se poi consideriamo che nel 2013 entrerà in funzione la metropolitana, il cui deposito è situato a Buffalora, è facile immaginare una città ancora più grande e meno frattale.

Vero è, nonostante tutto, che il quartiere per il suo modo di manifestarsi e per le dinamiche sociali che evidenzia continua a mantenere, per fortuna, ancora intatte molte delle sue caratteristiche di paese: non "gente" generica ed anonima, non una "popolazione" chiusa ed identitaria abita a Buffalora, ma una comunità viva ed operosa di persone con una storia di lavoro ed impegno, con un futuro consegnato nelle mani dei molti giovani. Oggi, infatti, Buffalora è uno dei quartieri più giovani di Brescia e questi hanno meno difficoltà dei loro genitori per studiare e maggiori opportunità per sentirsi, appunto, cittadini.

Ancora, Buffalora è una comunità di uomini e donne ancora con forti valori di fede, che cresce con la propria Parrocchia, vero centro di iniziative, e che si sviluppa attorno alla propria Chiesa, la cui struttura dopo più di cinquant'anni dalla realizzazione, cominciando a mostrare le rughe e le ferite del tempo, ha meritato una robusta ristrutturazione. I lavori sono stati portati a buon fine da poco, grazie all'impegno di tante persone, molti volontari, di don Alessandro e al tangibile contributo dei fedeli in Cristo di Buffalora e Bettole.

Bettole-Buffalora, dunque, è frazione del Comune di Brescia dal 31 dicembre 1928. Prima è stata parte di Sant'Eufemia e Caionvico, a loro volta resi autonomi il 1° maggio 1816, secondo l'ordinamento napoleonico allora vigente.

La Roggia Vescovada, infatti, faceva da confine, tagliando trasversalmente in due il borgo antico: a destra le case del Comune di Sant'Eufemia, a sinistra quelle del Comune di Caionvico.

Considerato che la Parrocchia ha un'estensione diversa rispetto ai confini del Comune di Brescia, è bene non dimenticare che una porzione delle Bettole continua a far parte del Comune di Castenedolo ed alcune cascine sono di competenza del Comune  di Rezzato.

Alla fine del 1928 la popolazione di Bettole-Buffalora sommava a circa 1200 anime; molte per quel tempo, ma che certamente non costituivano più di 200 famiglie. Bettole-Buffalora, invece, è "quartiere" di Brescia, in senso amministrativo, dal 24 marzo 1974 in occasione della elezione del primo Consiglio di Quartiere, ai sensi di una delibera del Comune, che durò in carica fino al 1978, allorquando il Consiglio Comunale nominò i Consigli di Circoscrizione. 

Dal 1973 al 1974, Presidente del Comitato (spontaneo) di Quartiere è stato l'indimenticato Carlo Giacomelli, figura nobile e amatissima, per molti anni anche presidente del Circolo ACLI e Consigliere di Circoscrizione. Poi toccò a me presiedere il Consiglio (eletto) fino al 1978. Questi i risultati delle elezioni del 1974. Risultarono eletti:

CAPRA FABIO (342), ZANELLA SERAFINO (242), UGHINI PIETRO (163), BERTOCCHI ROMANA (158), ZANARDINI LUIGI (145), UBERTI ESTER (123), ROZZINI RENZO (117), POLLINI ANGELA (115), LAFFRANCHI ANGELO (112), POLLINI LUIGI (102), FELTER GIANMARCO (98), BUSSI MARIO (97), PAPARINI CARLO (96), SAVOLDI FAUSTINO (94), SIGNORINI PIETRO (88), RAGNOLI ROBERTO (86). 

La vita civile e politica di Buffalora è stata caratterizzata anche dall'impegno di Bruno Uberti, già assessore del Sindaco Boni, Uberto Uberti, già Consigliere Comunale con il Sindaco Cesare Trebeschi, Piero Ughini e Franco Tabarini, già Consiglieri del Comune di Castenedolo, di Carlo Giacomelli, Carla Ughini, Claudio Reboni, Luca Rozzini, Maria Apostoli, Nino Di Maria e Mario Sileo, in anni diversi  Consiglieri di Circoscrizione. 

Alla fine del 2010 abitavano nel quartiere 2180 persone, di cui 1115 femmine e 1065 uomini, per un totale di 885 famiglie. Come sopra detto, numeri non comprensivi della popolazione residente nel quartiere, ma frazione del Comune di Castenedolo.

Buffalora - Circoscrizione EST - (clicca - Anagrafe della popolazione)


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