La questione è rilevantissima con una eco nazionale. Si è capito fin dal primo minuto del Consiglio Comunale: molti giornalisti, folto pubblico. Silenzio e attenzione. L'interrogazione del nostro gruppo è stata inevitabilmente l'argomento centrale. 

L'amico Valter Muchetti ha illustrato il contenuto dell'interrogazione, limitandosi a chiarire il senso delle domande rivolte al Sindaco. Il quale non ha risposto, lasciando il compito all'Assessore.  Arcai LEGGE una risposta imbarazzata; tanto lunga, quanto incolore. Nessun chiarimento, toni dimessi, nessun riconoscimento di responsabilità nei confronti di Artematica. Insomma, difesa ad oltranza di tutto e di tutti.

Secca, puntuale e dettagliata la risposta di Emilio Del Bono, che ricostruisce i fatti, denuncia la superficialità della gestione della mostra. Richiama le dichiarazioni alla stampa dello stesso Arcai, del Sindaco, e del Vicesindaco. In particolare di quest'ultimo, Rolfi, il quale commentando l'affarire Matisse afferma ... ci siamo portati in casa degli "avventurieri". Dichiarazione che chiama in causa Paroli, colpevole di aver portato a Brescia il patron di Artematica, Brunello. Dunque, un avventuriero, per usare le parole di Rolfi. 

A questo punto il nostro capogruppo conclude: "Arcai si domandi se ha agito con responsabilità e ne tragga le conclusioni". Un modo molto cortese per dire: SI DIMETTA.

Ammetto di aver provato un pò di pena per Andrea Arcai. Sono fatto così. Non sono capace di infierire. Dopo tanti anni di Consiglio, da avversari, non sono capace di sentimenti aggressivi. Non c'è dubbio, tuttavia, che siano emerse chiare responsabilità, delle quali chi fa politica deve rispondere. Vedremo.

Ore 16, il Sindaco convoca una conferenza stampa improvisa. Pare di capire che ci sono novità circa i tabulati SIAE. Vedremo, ma nel frattempo Artematica è messa in liquidazione. Fallimento sotto tutti i punti di vista.

Martedì 18 settembre, a nemmeno 24 ore dal Consiglio Comunale, i dati della SIAE dimostrano che Artematica ha raccontato il falso. La conferenza stampa del Sindaco serve a rendere pubblica una verità che il PD aveva già anticipato. Paroli allontana da sè, dal Comune, da Brescia Musei la colpa.

Chi è stato? Chi ha firmato il contratto? Chi non non ha vigilato? Chi, pur denunciando dubbi, non ha chiesto conferme e spiegazioni prima di "premiare" Artematica? Chi ha portato a Brescia Artematica?

Domande alle quali chiediamo risposte.